MC
Marco Castellini
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Sei ragazzi del college prendono la strada sbagliata e finiscono in una tranquilla cittadina denominata Divinity Falls. Quando pensano di andar via, scoprono la presenza di una forza maligna che ha il controllo dei bambini che abitano nel paese. A questo punto i ragazzi hanno due alternative: scappare o salvare i malcapitati ragazzini dal pericolo che rimane in agguato.
Si tratta del quinto film tratto libro di Stephen King “Children of the corn”. Classico horror a basso costo, destinato al mercato home-video (in Italia la “Cecchi Gori” lo ha distribuito anche al cinema, ma in pochissime sale e per un solo fine settimana) con attori quasi sconosciuti (si fanno notare solo una giovanissima Eva Mendes e John Carradine in un cameo), una trama non certo originale, e un regista (lo stesso de “La casa di Helen”) che non ha certo collezionato molti successi in carriera. Qualche buona sequenza di sangue, con gole squarciate e arti mozzati, ma effetti digitali scadenti.