Love Object backdrop
Love Object poster

LOVE OBJECT

2004 US
febrero 13, 2004

En Los Angeles, Kenneth Winslow (Desmond Harrington) es un chico inseguro y tímido con un trabajo gris y aburrido como escritor de manuales, vive en un triste apartamento rodeado de vecinos cotillas y maldice su poca suerte en el amor. Un día descubre a Nikki, una muñeca hinchable de un realismo asombroso y decide hacer de ella su compañera. Mientras cada vez se obsesiona más con Nikki, se enamora de su nueva compañera de trabajo, Lisa Bellmer (Melissa Sagemiller), y las fronteras de la realidad en ambas relaciones se vuelven difusas hasta confundir una con la otra... con inesperadas consecuencias. (FILMAFFINITY)

Directores

Robert Parigi

Reparto

Desmond Harrington, Melissa Sagemiller, Udo Kier, Rip Torn, John Cassini, Brad William Henke, Camille Guaty, Michael Peña, Robert Bagnell, Ellen Greene
Drama Terror Suspense Romance
HMDB

RESEÑAS (1)

RG

Roberto Giacomelli

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Kenneth è un uomo solo e disadattato, quotidianamente immerso nel lavoro da impiegato in una ditta che realizza manuali di istruzioni e incapace di instaurare una relazione con una donna. Un giorno acquista su internet “Nikki”, una bambola a grandezza naturale personalizzabile. Da subito Kenneth si sente affettivamente più appagato, ma ben presto inizia uno strano quanto perverso e ossessivo rapporto con Nikki, che sembra come se abbia acquistato la vita. La situazione si complica quando Kenneth comincia a provare dei sentimenti per Lisa, una sua collega di lavoro, dal momento che Nikki comincia a diventare pericolosamente gelosa... Con due anni di ritardo giunge anche in Italia l’originale e interessante thriller con venature horror di Robert Parigi, purtroppo per il solo mercato dell’home video. “Love Object” è una pellicola anomala, con una storia originale quanto affascinante, tutta incentrata sulla delineazione della psicologia disturbata del protagonista, un Desmond Harrington (“Wrong Turn”, “Nave fantasma”) convincente, straniato e straniante come il personaggio che interpreta. Questo film ci descrive un mondo medio borghese minato da un marciume interno da cui niente e nessuno ha scampo: la vita è monotona e asettica, come il lavoro del protagonista e i suoi sogni che si svolgono in un mondo immacolato, di un bianco artificiale; i rapporti interpersonali sono freddi, formali e sgradevoli, mentre l’unica cosa che sembra rendere felice l’individuo, catapultarlo nella sua dimensione più intima, è la finzione: la finzione di una vita che non si possiede e il rapporto feticistico con un oggetto che è solamente il simulacro del desiderio reale (a questo riguardo è esemplare il modo in cui il protagonista comincia a confondere la bambola e la sua collega di lavoro, facendole vestire e truccare nello stesso modo); un “oggetto d’amore”, appunto, che con il passare del tempo sarà in grado di riscattarsi e dominare su colui che lo dominava, trasformando quest’ultimo nel vero “oggetto”. Sotto l’aspetto tecnico il film non presenta difetti, ma neanche particolari pregi: la regia di Parigi (già regista di numerosi episodi della serie televisiva della fine degli anni ‘80 “Tales from the cript”) è diligente ma in alcuni punti leggermente piatta, mentre la sceneggiatura, dello stesso regista, risulta coinvolgente e ben costruita, in grado di raccontare un’originale storia di crescente follia. Il cast, oltre al già citato Harrington, è composto da alcuni bravi attori tra cui spiccano la bella Melissa Sagemiller (“Soul survivors”; “In ostaggio”), Udo Kier (“Blade”; “Giorni contati”; “Paura.com”) e Rip Torn (il simpatico Z dei due “Men in Black”). Non sono presenti particolari scene cruente, ma dato il taglio da thriller psicologico che il film acquista con il passare dei minuti, sarebbero sembrate solamente fuori luogo. In conclusione, “Love Object” è un film originale e ben realizzato, con un cast convincente e una storia intrigante che avrebbe sicuramente meritato maggiore attenzione dalla distribuzione italiana. Forse non adatto a chi cerca nel panorama horror solo splatter e azione, ma caldamente consigliato a tutti gli altri.