MC
Marco Castellini
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La giovane Cassandra, dopo essere scampata ad un incidente stradale terrificante, piomba in un incubo fatto di visioni ed inquietanti presenze. Perseguitata da uno strano individuo che porta una maschera sul volto, attorniata da amici ambigui e inaffidabili, la ragazza cercherà di affrontare da sola i suoi incubi scoprendo alla fine una verità ed un mondo diverso da quello che credeva. Dai produttori di “So Cosa hai fatto” e “Urban Legend” arriva il nuovo film di Stephen Carpenter, regista di genere che, nonostante il cognome, non ha nessuna parentela con l’assai più noto John Carpenter. Si tratta di un classico horror-teens, con un cast di giovani e talentuosi attori tra i quali spicca, per capacità ed intensità di interpretazione, la protagonista Melissa Sagemiller. La storia segue il filone delle ghost-story, tornate in gran voga negli ultimi anni grazie a grandi successi come “Il Sesto Senso” e “Le Verità Nascoste”, con tanto di “solito” colpo di scena finale oramai talmente “immancabile” nelle recenti produzioni horror da risultare, alla resa dei conti, atteso e scontato. La regia di Stephen Carpenter è, dal punto di vista tecnico, ineccepibile ed estremamente curata e, come detto, gli interpreti piuttosto convincenti; quello che invece manca in questa pellicola, e purtroppo non è poco, è la suspense, la tensione: la storia infatti risulta piuttosto coinvolgente e scorrevole ma a parte pochissime classiche sequenze da “sbalzo sulla sedia” il film non regala mai un vero spavento, e alla fine lascia “l’appassionato horror” insoddisfatto. Un film discreto e godibile ma niente più di questo, che risulta meno riuscito delle ultime produzioni di medesimo argomento. Una mezza delusione…