Liaison bestiale backdrop
Liaison bestiale poster

LIAISON BESTIALE

Sick Girl

2006 US
janvier 13, 2006

Deux jeunes filles tombent amoureuses, mais un insecte dangereux que possède l'une d'entre elles risque de mettre en péril leur vie et leur amour

Réalisateurs

Lucky McKee

Distribution

Angela Bettis, Erin Brown, Mike McKee, Jesse Hlubik, Marcia Bennett, Chandra Berg, Alison Bartlett, William Finley, Nichole Hiltz, Jacob Witkin
Horreur Téléfilm
HMDB

CRITIQUES (1)

RG

Roberto Giacomelli

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Ida è una entomologa omosessuale che non riesce a instaurare una relazione duratura con una compagna a causa della sua passione per gli insetti. La donna, infatti, ha la casa popolata da numerosissime specie di animaletti e la sua collezione finisce spesso per causare disgusto nelle sue compagne. Un giorno Ida conosce Misty, una ragazza introversa che passa le sue giornate a disegnare fate nell’atrio dell’edificio in cui Ida lavora. Le due si innamorano e Misty va ad abitare a casa di Ida, dal momento che anche lei adora gli insetti. Nel frattempo Ida riceve un misterioso pacco dal Brasile in cui è contenuto uno strano insetto che apparentemente non appartiene a nessuna razza catalogata. L’insetto, che si mostra subito molto aggressivo, riesce a fuggire dalla sua teca e morde Misty. Da quel momento la ragazza comincia a subire una inquietante mutazione caratteriale…e fisica! “Masters of Horror” è un singolare progetto nato dalla mente di Mick Garris, regista noto in ambito horror soprattutto per le trasposizioni dei romanzi di Stephen King. Garris ha pensato di riunire i più rappresentativi registi di horror cinematografico in un progetto destinato alla tv via cavo Showtime e all’home video, il risultato è “Masters of Horror”, una serie di 13 mediometraggi da 60 minuti l’uno, ognuno diretto da un grande nome del cinema di genere; ogni episodio ha un budget di 1,8 milioni di dollari, la location fissata nella città canadese Vancouver ed è stata concessa la più totale libertà creativa ad ogni regista. I nomi coinvolti nel progetto sono: Don Coscarelli, Tobe Hooper, Dario Argento, Lucky McKee, Stuart Gordon, Joe Dante, John McNaughton, Larry Cohen, Takashi Miike, John Carpenter, William Malone, John Landis e lo stesso Mick Garris. In realtà “Creatura Maligna” si inserisce un po’ a fatica in una serie tv che fa dell’horror la sua parola d’ordine. Per quasi 50 minuti, infatti, il mediometraggio firmato da Lucky McKee è una commedia, a tratti sentimentale, popolata da protagonisti strambi ma simpatici; poi, negli ultimi minuti, si può assistere ad una brusca sterzata che vira decisamente sull’horror più genuino, con tanto di elementi splatter e da monster movie. Questa eccentrica e sbilanciata mistura potrebbe apparire controproducente per un progetto intitolato “Masters of Horror”, considerando poi che lo stesso autore della pellicola non poteva ancora essere definito un “master” all’epoca, dal momento che aveva all’attivo un solo film (“May”). Eppure, malgrado le carte in tavola non sembrava che potessero risultare vincenti, di fronte alla visione di “Creatura maligna” non si può che rimanere del tutto soddisfatti, tanto da poter affermare che il lavoro di McKee si inserisce tra gli episodi maggiormente riusciti della prima stagione di “Masters of Horror”. Gran parte della riuscita di “Creatura maligna” va agli attori e soprattutto alla protagonista Angela Bettis, un’attrice particolarmente legata a personaggi dark o sofferenti dell’universo horror. Da Carrie White nel remake di “Carrie – Lo sguardo di Satana” alla May dell’omonimo film, passando per ragazze problematiche in “La mossa del diavolo” e “Ragazze interrotte”, la Bettis offre qui la sua prova migliore, una dolcissima entomologa dalla vistosa carenza affettiva e dal carattere fin troppo docile e sottomesso. Una ragazza vittima delle sue passioni e dei pregiudizi di chi la vede una “depravata” a causa dei suoi gusti sessuali, eppure sempre estremamente positiva nell’affrontare la vita e gli ostacoli che le si pongono. Dall’altra parte abbiamo Misty, una ragazza introversa e misteriosa, interpretata da un’altrettanto brava Erin Brown, un’attrice che ha sulle spalle una lunghissima lista di pellicole fanta-erotiche con lo pseudonimo di Misty Mundae. Il volto coperto da una lunga chioma di capelli castani, lo sguardo perso nel nulla di chi sta sognando a occhi aperti, una passione per le fate, Misty ci viene presentata come una eterna ragazzina, un’innocente che si troverà ad affrontare l’orrore della mutazione. Una mutazione che coinvolge prima il carattere, trasformando un animo fragile in una ragazza emancipata e spregiudicata; passando poi ad un mutamento fisico, annunciato da una putrescente ferita che non riesce a rimarginarsi e chiuso da una completa metamorfosi che cita il leggendario Seth Brundle del cronenberghiano “La mosca”, ma anche i vecchi b-movie con creature mutanti. Il tono leggero e scanzonato da commedia che aleggia su gran parte del film dona a “Creatura maligna” quella giusta dose di originalità che lo contraddistingue dagli altri episodi di “Masters of Horror”, pur non sottraendosi dalla tematica principale della serie tv, adeguatamente resa dagli ottimi effetti di make-up di Berger, Nicotero e il loro team. Finale irresistibilmente grottesco! Merita sicuramente mezza zucca in più.