MC
Marco Castellini
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Un giovane studente riconosce per caso su un autobus un ex ufficiale delle SS che si è nascosto per anni. Il ragazzino incuriosito va a parlare con l’anziano e decide di ricattarlo: non lo denuncerà se gli racconterà per filo e per segno le sevizie a cui sottoponeva gli ebrei nei campi di concentramento. Ma il gioco si fa sempre più complesso e tutto sfocia in tragedia. Tratto dal best seller di King intitolato “Un ragazzo sveglio” e diretto da Brian Singer (salito alla ribalta mondiale con “I soliti sospetti”) la pellicola in parte delude non riuscendo a trasmettere la profondità dei personaggi creati da King nel suo romanzo. Ottime le interpretazione del giovane Brad Fenfro e del navigato Jan McKellen, ma ci si poteva, e doveva, attendere di più.