MC
Marco Castellini
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Una ragazza timida e complessata, ma con strani poteri extrasensoriali, è continuamente vittima di scherzi poco simpatici da parte dei suoi compagni di scuola; la preside, che si ricorda le tragiche conseguenze di una situazione simile avvenuta diversi anni prima, cerca di aiutare la giovane, ma invano: infatti la poveretta viene invitata ad una festa durante la quale viene proiettato un filmino, risultato di una ripresa eseguita all’insaputa della ragazza, dove lei appare in “atteggiamenti amorosi” con un ragazzo. Naturalmente tutti gli invitati cominciano a ridere di lei che decide di vendicarsi e, scatenando i suoi poteri paranormali, compie una strage…
Seguito del grande “Carrie” di DePalma, il film è ben fatto, godibile e divertente; riesce addirittura a regalarci anche qualche sequenza splatter
(da ricordare la scena in cui un ragazzo viene evirato con un fucile subacqueo), scade un po’ nel finale e non raggiunge mai il livello del primo capitolo, ma rimane lo stesso una buona produzione. Da segnalare nel cast una “superstite” del primo “Carrie” di De Palma: si tratta dell’attrice Amy Irving che interpreta nuovamente il personaggio di Sue Snell (l’unica amica di “Carrie” nel primo film) che in questo seguito è diventata la preside della scuola.