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Marco Castellini
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Leanne è una ragazza che per tutta la vita si è impegnata al massimo nello studio, ora, alla vigilia del diploma, si trova in corsa per una borsa di studio che la porterebbe ad Harvard, ma la sua insegnate di storia, Mrs. Tingle, ha deciso di metterle i bastoni tra le ruote per favorire una sua pupilla. Disperata, vittima di un malinteso che sembra non lasciarle alcuna possibilità, decide, con l'aiuto dei suoi amici di affrontare la terribile professoressa, ma la situazione degenere oltre ogni immaginazione. "Killing Mrs. Tingle", per la regia di Kevin Williamson (sceneggiatore di "Scream" e della fortunata serie TV "Dawson's Creek"), è una pellicola del 1999, distribuita in Italia due anni dopo, che probabilmente non sarebbe mai arrivata senza il grande successo di pubblico della sua protagonista Katie Holmes ("Wonder Boys" e, ovviamente, "Dawson's Creek"). La pellicola è di una mediocrità sconcertante e non lascia nulla, né nel bene, né nel male allo spettatore. Sotto il profilo del film brillante non regge perchè le battute non sono certo esilaranti, come commedia nera non è abbastanza cattiva e come thriller non ha suspense ed è improponibile. Tutto è molto scontato: dialoghi, situazioni, personaggi e, ovviamente, il finale. Forse Kevin Willamson da il meglio di sé quando scrive film per altri registi, pertanto sarebbe meglio se continuasse nel suo lavoro di sceneggiatore e lasciasse la cabina di regia ad altri “più esperti”. Comunque era per lui l’esordio, chissà che in futuro non migliori, dopo tutto fare peggio di così sarebbe difficile.
