MC
Marco Castellini
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Una ragazza da poco arrivata dall'America assiste ad un omicidio sulla scalinata di piazza di Spagna a Roma. La mattina dopo scopre che l'omicidio che ha visto in realtà è avvenuto dieci anni prima ed inizia perciò ad indagare su alcuni vecchi omicidi, i cosiddetti “delitti dell'alfabeto”, aiutata nelle sue indagini da un giovane medico. Ottimo giallo “Hitchcockiano” (Bava si ispira già dal il titolo al “maestro del brivido” ,riecheggiando quello del bellissimo “L'uomo che sapeva troppo”), forte di una magnifica fotografia in bianco e nero e di una solida regia. Sebbene si possa avere all'inizio l'impressione di assistere ad una vicenda dai toni sovrannaturali, il film si snoda poi come un classico giallo fino al colpo di scena finale. Tra gli attori c'è un giovanissimo John Saxon e la bella Valentina Cortese, nel ruolo della giovane protagonista americana. Non vi sono sequenze di “violenza esplicita” o particolarmente “cruente” come nel successivo “Sei Donne per l’Assassino” ma l’abilità di Bava e l’ottima sceneggiatura riescono ugualmente a mantenere alta la suspense.