MC
Marco Castellini
•Due bambini vengono rapiti ed uccisi per espiantare loro gli organi, da rivendere poi ad altissimo prezzo. I fantasmi dei due fanciulli però ritornano dal mondo dei morti per vendicarsi dei loro aguzzini. La pellicola ebbe già vari problemi in fase di produzione: il misconosciuto regista Giovanni Simonelli a metà della pellicola si rese conto, a causa anche della pochezza dei mezzi a disposizione, di non essere in grado di portare avanti il film; i produttori allora si rivolsero a Lucio Fulci (massimo esperto nel dirigere horror a basso costo) che girò quasi tutte le sequenze in esterno e quello che necessitavano dell’uso di effetti speciali. Era inevitabile quindi che il risultato fosse dei peggiori: pochi e miseri gli effetti (gli occhi dei bambini-fantasmi illuminati di rosso sono a dir poco ridicoli), attori al limite della professionalità e, soprattutto, una sceneggiatura tra le peggiori di sempre (veri “colpi di genio” tra cui menzione a parte merita questa battuta pronunciata da uno dei protagonisti: “Ciao Silvia, mi ricordo di te quando ciucciavi un grosso… biberon pieno di latte!”). Inevitabile il giudizio.