Catacombs backdrop
Catacombs poster

CATACOMBS

2007 US
June 1, 2007

A young woman in Paris goes to a party in the enormous labyrinth of limestone tunnels beneath Paris. When she becomes separated from her friends, she is convinced something is chasing her through the dark tunnels.

Directors

David Elliot

Cast

Shannyn Sossamon, Pink, Mihai Stănescu, Emil Hostina, Sandi Dragoi, Cabral Ibacka, Radu Andrei Micu, Cain Manoli, DJ Kosta, Marcel Cobzariu
Horror Thriller
HMDB

REVIEWS (1)

RG

Roberto Giacomelli

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Victoria, una ragazza americana che sta attraversando un periodo di depressione, viene invitata dalla sorella Carolyn a Parigi, dove questa vive e studia. La stessa sera dell’arrivo di Victoria, sua sorella la conduce in quella che è descritta l’esperienza più trend ed emozionante per i giovani parigini, ovvero un rave-party nelle catacombe che si trovano nel sottosuolo della città. Ma non tutto va per i verso giusto: un mix di alcool e droga crea confusione in Victoria e l’improvvisa retata della polizia contribuisce a gettare nel panico la ragazza che, dopo essere svenuta, si risveglia rinchiusa nelle catacombe da sola…o forse non è del tutto sola! I titoli di testa di “Catacombs” mostrano un’inquietante quanto ormai risaputa didascalia che ci informa come gli eventi a cui stiamo per assistere siano ispirati a fatti realmente accaduti. Non è ben chiaro cosa di quello che verrà narrato sia realmente accaduto, se la vicenda da incubo che da lì a poco verrà intrapresa dalla protagonista o più semplicemente l’inquietante storia che risiede nei sotterranei di Parigi. Infatti, si dice che la capitale francese all’inizio del IXX secolo abbia affrontato una drammatica crescita della mortalità, tanto che le strade della città si erano riempite di cadaveri e i cimiteri non erano più sufficienti a contenere i corpi; visto il pericolo che l’esposizione dei cadaveri insepolti poteva comportare per la salute dei vivi, il governo decise di utilizzare una vecchia miniera di calce abbandonata che attraversava gran parte del sottosuolo cittadino per creare una gigantesca fossa comune. La città romantica per eccellenza, dunque, sarebbe costruita su migliaia di corpi senza nome! Partendo da questa premessa, Tomm Coker e David Elliot, registi e sceneggiatori di “Catacombs”, con il patrocinio della Lions Gate e la Twisted Pictures, finanziatori della saga “Saw”, hanno dato vita a quello che sulla carta sarebbe dovuto essere un terrificante horror claustrofobico e carico di suspance. Per quanto riguarda l’aggettivo “claustrofobico”, i due registi ce l’hanno messa davvero tutta e sono riusciti ad ambientare 1h e 30’’ circa di lungometraggio in un’unica location buia e umidiccia, con risultati davvero soddisfacenti. Molto è dato alle opprimenti ed inquietanti scenografie di Christian Niculescu, fatte di cunicoli bui e pareti tappezzate da teschi e ossa umane, ma l’atmosfera di straniamento e reale angoscia è resa in modo ottimale anche grazie alla riuscita fotografia di Maxime Alexandre e al sapiente dosaggio di luci e ombre nelle inquadrature. Purtroppo, però, tutti i meriti della pellicola finiscono qui. La regia di Coker e Elliot è funzionale nei rari momenti adrenalinici, che hanno l’apice nella bella sequenza dell’inseguimento con il mostro, ma poi perde di personalità e si limita a seguire nelle infinite passeggiate sotterranee l’attrice protagonista. La sceneggiatura è forse il grande punto debole di “Catacombs”, un ripetitivo andirivieni per i cunicoli e i corridoi dei sotterranei di Parigi, senza un reale mordente che possa coinvolgere lo spettatore e dargli motivo di portare a termine la visione. A poco serve un colpo di scena finale, piuttosto telefonato e ridicolo, poiché la noia rischia di attanagliare lo spettatore abbastanza in fretta. Ed è un peccato, poiché la strada che dopo quindici minuti dall’inizio il film sembrava volesse prendere era quella di un horror crudo e crudele, con mostro animalesco a caccia di prede nei sotterranei della città, che avrebbe sicuramente ricordato l’inglese “Creep – Il chirurgo”, ma avrebbe comunque saputo intrattenere lo spettatore in cerca di forti emozioni nel migliore dei modi. Nel cast di “Catacombs” figura Shannyn Sossamon (“Il destino di un cavaliere”, “La setta dei dannati”) nel ruolo della protagonista, un’attrice realmente capace ed espressiva che meriterebbe molto di più dalla sua carriera; mentre nel ruolo della co-protagonista c’è la pop-star Alecia Moore, più conosciuta al pubblico con il nome Pink. Insomma, “Catacombs” è una grande occasione sprecata: si aveva a disposizione una location suggestiva, delle belle atmosfere e un’attrice capace, ma si è sfornato un horror che suscita più sbadigli che brividi. Un vero peccato…