Crash! backdrop
Crash! poster

CRASH!

1976 US
diciembre 24, 1976

Marc Denne y su esposa Kim tienen un terrible accidente de carretera. Kim no sufre ningún daño pero Marc queda inválido para siempre

Reparto

José Ferrer, Sue Lyon, John Ericson, Leslie Parrish, John Carradine, Jerome Guardino, Richard Band, Gary Baxley, Ron Carter, Barry Chase
Horror
HMDB

RESEÑAS (1)

RG

Roberto Giacomelli

skull skull empty skull empty skull empty skull
Marc è costretto su una sedie a rotelle in seguito a un incidente automobilistico causato dalla sua giovane moglie Kim. I due vivono insieme al loro cane in una grande villa in California e un giorno, quando Kim esce in auto per recarsi in paese, il marito ordina al suo cane di far uscire fuori strada sua moglie. Infatti così succede: Kim viene ricoverata nel vicino ospedale in stato comatoso. L’uomo però non si da per vinto e, intenzionato ad eliminare la moglie, cerca in tutti i modi di farle staccare la spina. Ma la donna, che tiene strette tra le dita le chiavi della macchina con cui ha avuto l’incidente, alle quali è appeso come portachiavi un amuleto che raffigura il dio della vendetta ittita, è riuscita a sviluppare un potere extrasensoriale che le consente di controllare la sua automobile. Prima che Charles Band intraprendesse la fortunata strada del produttore e fondasse la Full Moon, prima che nella sua vita entrassero bambole e giocattoli con istinti omicidi, prima di tutto questo il simpatico regista/produttore/sceneggiatore californiano aveva messo su una sgangherata produzione horror dal titolo “Crash! – L’idolo del male”. Era il 1977 e Band fino a quel momento si era solo occupato sotto pseudonimo della regia di una commedia, “Last Foxtrot in Burbank”: era finalmente arrivato il momento di fare sul serio e dedicarsi alla vera passione di una vita, ovvero l’horror. Con “Crash! – L’idolo del male”, conosciuto anche come “Death Ride”, Band ha il merito di anticipare un paio di film che di lì a poco mieteranno successi, ovvero il quasi contemporaneo “La macchina nera” e il successivo “Patrick”, il primo per l’escamotage dell’automobile assassina che poi raggiungerà la notorietà soprattutto con “Christine – La macchina infernale” di John Carpenter, il secondo per il particolare rilevante della persona in coma con poteri extrasensoriali. Probabilmente l’idea di Band era di cavalcare l’onda dei film d’azione con motori rombanti e corse automobilistiche che fino a qualche anno prima avevano mietuto successi qua e là, i vari “Punto zero” e “Zozza Mary, pazzo Gary,” che tanto piacciono a Tarantino, per intenderci, e costruirci su una storiella horror fatta di maledizioni e possessioni pseudo-demoniache. Parliamoci chiaro, “Crash! – L’idolo del male” è un film mediocrissimo e narrativamente sgangherato, in cui si fa una gran fatica a trovare minimamente plausibile tutto quello che accade. Dal piano di Marc di far fuori la moglie utilizzando il suo doberman per farla uscire fuori strada, alle motivazioni che animano l’automobile assassina. Ma gli stessi personaggi sono poco e male definiti, a cominciare dal geloso e rancoroso Marc che vuole uccidere la moglie perché la ritiene responsabile della sua paralisi, alla stessa Kim che sembra continuamente in balia degli eventi, malgrado il suo status di vendicatrice soprannaturale. Malgrado ciò, il film presenta una certa efficacia da b-movie, con delle scene d’azione ben dirette e sufficientemente spettacolari, morti bizzarre e un cast piuttosto azzeccato, in cui si contraddistinguono José Ferrer (“Sentinel”; “Dracula contro zombi”) nel ruolo del malvagio Marc e la bellissima Sue Lyon (“Lolita”; “Alligator”) in quello di sua moglie Kim. In un piccolo ruolo compare anche il mitico John Carradine! Poi non va sottovalutata l’importanza anticipatrice del film, infatti oltre ai citati titoli che con sospetto somigliano per alcuni elementi a “Crash! – L’idolo del male”, c’è anche “Dal coma con vendetta”, il bel episodio diretto da Rob Schmidt per la serie “Masters of Horror”, a somigliare incredibilmente al film di Band. Non bello ma merita di essere recuperato. In DVD italiano (purtroppo cut) da Mosaico Media. Visiona una clip di CRASH - L'IDOLO DEL MALE

Tráiler