Ghost Lake backdrop
Ghost Lake poster

GHOST LAKE

2004 US
November 10, 2004

Rebecca Haster blames herself for the death of her parents and decides to spend sometime alone in the lakeside cottage of her parents in Rushford Lake. She meets Stan James on the road and gives a lift to the stranger. Later they become friends, while Rebecca sees supernatural events with drowned people in the lake. While searching the accidents in the library, she finds that mysterious deaths happen in the spot every thirteen years.

Directors

Jay Woelfel

Cast

Tatum Adair, Timothy Prindle, Gregory Lee Kenyon, Azure Sky Decker
Horror Thriller Mystery
HMDB

REVIEWS (1)

RG

Roberto Giacomelli

Rebecca, dopo la morte dei suoi genitori, della quale si ritiene in parte responsabile, decide di andare per un po’ di tempo nella casa in riva al lago nella quale i genitori erano soliti passare le vacanze. Intenzionata di trascorrere un po’ di tempo in solitudine per meditare, si ritrova invece coinvolta in una serie di eventi soprannaturali: gli spiriti delle persone che in passato sono annegate nel lago stanno tornando per reclamare nuove vittime. Dopo accurate ricerche, Rebecca si renderà conto di trovarsi nel bel mezzo di un vero e proprio rituale che ha i ritornanti come protagonisti! “Ghost lake” è l’ennesimo, scadente prodotto destinato al solo mercato dell’home video (in Italia distribuito dalla neonata “Gargoyle video”, casa specializzata in film horror), caratterizzato da una storia poco originale ma accettabile (a tratti richiama il bellissimo “Fog” di Carpenter), purtroppo sfruttata in funzione di un film pessimamente realizzato. Si nota fin da principio una totale mancanza di professionalità sotto ogni punto di vista: dalla regia piatta, molto televisiva, alla sceneggiatura (scritta dallo stesso regista Woelfel) prevedibile e inutilmente complessa; dalla fastidiosa fotografia semi-patinata e palesemente “finta”, alla scadente performance degli attori. Il regista Jay Woelfel si comporta un po’ da factotum dirigendo, scrivendo, musicando e interpretando la pellicola in questione, ma l’unico consiglio che gli si può amichevolmente dare, visto il risultato ottenuto, è di occuparsi di meno mansioni, con la speranza che riesca bene in almeno uno dei ruoli da lui ricoperti (forse gli si addice maggiormente la carica di compositore, dal momento che le musiche del film non sono pessime). Gli interpreti della pellicola sono di infima categoria: la protagonista, interpretata dalla semi esordiente Tatum Adair, risulta molto più interessante sotto l’aspetto della presenza fisica che nel talento recitativo, mentre il resto del cast è composto da attori poco noti e poco credibili. Inoltre, un altro punto dolente di “Ghost lake” è la durata, dal momento che il film dura 1h e 50 minuti, davvero eccessivo per un film del genere! Unica nota positiva è rappresentata dal discreto make-up degli zombi/ fantasmi, piuttosto credibili e disgustosi; al contrario i rari effetti digitali lasciano molto a desiderare, ma non ci si poteva aspettare altrimenti da un prodotto a bassissimo budget come questo. Da evitare, malgrado la suggestiva locandina.