MC
Marco Castellini
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A Bodega Bay, un paesino a sud di San farcisco, accade uno strano fatto: un gabbiano aggredisce una ragazza. È solo il primo episodio che dà il via ad un assalto di volatili, che cominciano ad aggredire gli esseri umani. Il protagonista riuscirà a stento a salvare se ed i propri cari. Un classico del brivido firmato dal sommo maestro del genere Alfred Hitchcock, ricco di suspense con una trama tanto semplice quanto efficace e con un cast perfetto (tra gli altri Rod Taylor e Suzanne Pleshette). Un tema caro al cinema fantastico: la natura che si rivolta contro l’umanità, al quale questa volta però Hitchcock decide di non dare una spiegazione né una parvenza di logica motivazione, dando così alla vicenda un alone di mistero e apparente illogicità che fa crescere ancor di più la suspense. Gli effetti speciali sono di tutto rispetto, soprattutto se si pensa che eravamo agli inizi degli anni sessanta, e alcune delle sequenze riescono a colpire anche il moderno spettatore abituato alle meraviglie della computer grafica; la scena finale del film, quando il protagonista tenta di raggiungere la propria auto e, uscito dalla casa-bunker, si ritrova davanti una distesa di volatili che ricopre la casa, la spiaggia, le auto è ancora oggi strabiliante e inquietante allo stesso tempo. Un cult assolutamente da vedere.