MC
Marco Castellini
•
Nonostante sia stato bruciato vivo nell’incendio della sala operatoria dell’ospedale, Michael non è morto: si risveglia sull’ambulanza che lo sta portando all’obitorio ne uccide gli occupanti e ricomincia a seminare morte con l’obbiettivo di trovare ed uccidere la sua nipotina (la figlia della sorella Laurie,ormai morta). Il dottor Loomis, sebbene ustionato e claudicante, si rimette sulle sue tracce. Classico seguito che non ci regala niente di nuovo; prodotto probabilmente solo per fare un po’ di soldi sfruttando la fama della saga, il film è scontato e noiosetto ed anche il pur bravo Donald Pleasence sembra non poterne più di interpretare l’inossidabile dottor Loomis. La pellicola riesce a raggiungere la sufficienza solo grazie ad un buon finale che ridesta lo spettatore dalla sonnolenza. Adatto solo ai fan “sfegatati” della serie.