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Masters of Horror: Candidato Maledetto (Homecoming) poster

MASTERS OF HORROR: CANDIDATO MALEDETTO (HOMECOMING)

Homecoming

2005 CA
dicembre 2, 2005

Registi

Joe Dante

Cast

Thea Gill, Jon Tenney, Terry David Mulligan, Beverley Breuer, Robert Picardo, Dexter Bell, Jason Diablo, Karen Elizabeth Austin
Horror Thriller televisione film
HMDB

RECENSIONI (1)

AP

Antonluigi Pecchia aka Pax

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I cadaveri dei soldati americani morti in Iraq ritornano in vita dopo che un capo di partito, durante una trasmissione televisiva, esprime il desiderio di far ritornare in vita tutti i morti in guerra per sapere le loro considerazioni sulla guerra. Ma lo scopo degli zombi questa volta non è quello di uccidere la gente ma bensì di votare democratico! “Masters of Horror” è un singolare progetto nato dalla mente di Mick Garris, regista noto in ambito horror soprattutto per le trasposizioni dei romanzi di Stephen King. Garris ha pensato di riunire i più rappresentativi registi di horror cinematografico in un progetto destinato alla tv via cavo Showtime e all’home video, il risultato è “Masters of Horror”, una serie di 13 mediometraggi da 60 minuti l’uno, ognuno diretto da un grande nome del cinema di genere; ogni episodio ha un budget di 1,8 milioni di dollari, la location fissata nella città canadese Vancouver ed è stata concessa la più totale libertà creativa ad ogni regista. I nomi coinvolti nel progetto sono: Don Coscarelli, Tobe Hooper, Dario Argento, Lucky McKee, Stuart Gordon, Joe Dante, John McNaughton, Larry Cohen, Takashi Miike, John Carpenter, William Malone, John Landis e lo stesso Mick Garris. Episodio diretto da Joe Dante (regista di grandi film cult come “Gremlins” e “L’ululato”) per la prima stagione della serie televisiva “Masters of horror”. “Homecoming”, da noi maldestramente intitolato “Candidato maledetto”, contiene molta critica sociale, del tutto esplicita, diretta contro l’attuale presidenza Bush e, più specificatamente, contro la sua guerra in Iraq. Questo mediometraggio riesce a farci vedere gli zombi in un nuovo modo: non più come i “cattivoni” antropofagi di una volta come quelli che comparivano nei film di Romero; ora non sono più loro le figure negative, da combattere, ma il nemico è un altro e loro sono soltanto delle povere vittime, sacrificate all’idiozia umana, capaci, in alcune scene, anche ad intenerire il cuore dello spettatore. Prima di questo film, anche in un’altra occasioni gli zombi ci sono stati mostrati in modo un po’ diverso, come accadeva nel film di Bob Clark “La morte dietro la porta”(dove, come qui, lo zombi era un reduce di guerra) che però conteneva una critica sociale decisamente più sfumata e si gettava più chiaramente sul versante horror, non puntando tutto su “come farci vedere diversamente gli zombi”. “Homecoming” è dunque uno dei migliori episodi di questa prima stagione della serie TV “Masters of horror” e, anche se non c’è tanto splatter (caratteristica comune a molti zombi movies), c’è comunque molta violenza suggerita; in poche parole Dante “sforna” un film davvero impeccabile, probabilmente il capolavoro assoluto della prima stagione dei “Masters of horror”! Consiglio la visione di questo episodio davvero a tutti perché di film come questo, al giorno d’oggi, se ne vedono pochissimi; Joe Dante è un regista molto coraggioso e questo film ne è la prova. Votazione arrotondata per difetto.