I Racconti del Terrore backdrop
I Racconti del Terrore poster

I RACCONTI DEL TERRORE

Tales of Terror

1962 US
luglio 4, 1962

Tre episodi da E.A. Poe e adattati da Richard Matheson. Il primo (Morella) racconta di una figlia che si sostituisce al corpo mummificato della madre morta; il secondo (Il gatto nero) di un marito tradito che mura vivi la moglie e l'amante; il terzo (Il caso del signor Waldemar) di un ipnotizzatore che rimanda la morte di un amico con esiti macabri. Roger Corman, produttore e regista, utilizza i suoi attori collaudatissimi nel genere horror (Vincent Price soprattutto, presente in tutti e tre gli episodi) per un divertimento nero dai toni allucinati e grotteschi, talvolta (come nel caso del gatto che svela un delitto) non privo di una sottile vena umoristica.

Registi

Roger Corman

Cast

Vincent Price, Peter Lorre, Basil Rathbone, Debra Paget, Maggie Pierce, Joyce Jameson, Leona Gage, David Frankham, Lennie Weinrib, Wally Campo
Horror Commedia Thriller Mistero
HMDB

RECENSIONI (1)

AG

Alessio Gradogna

skull skull skull empty skull empty skull
Questa volta Corman triplica. Non un solo racconto di Poe preso come spunto per la trasposizione filmica, ma addirittura 3, peraltro come sempre liberi e tutt'altro che fedeli alla materia letteraria. Dunque un film diviso in tre parti, di disuguale efficacia. La prima, Morella, con Vincent Price, con aggiunge granchè alle tematiche cormaniane già viste ne I vivi e i morti, una storia di resurrezioni e di mistero che si risolve in un grande incendio purificatore. Senza infamia e senza lode, così come nella terza parte, “The Facts in the Case of Mr. Valdemar”, materia che anni dopo riprenderà anche George Romero in “Due Occhi Diabolici”, rappresentazione comunque inferiore rispetto al racconto di Poe e che resta impressa soprattutto per la trasformazione finale in melma in putrefazione che squaglia il volto di Price. Di ben altro fascino è invece la parte centrale, The Black Cat, un classico di Poe ben trasposto e guidato dalla mitica e formidabile coppia Price / Peter Lorre (perfetto nella parte dell'alcolizzato), che si esibisce in duelli dialettici magnifici e che ipnotizza per il magnetismo dei due protagonisti, non per niente icone immortali del cinema horror.