Blair Witch 2 : Le Livre des ombres backdrop
Blair Witch 2 : Le Livre des ombres poster

BLAIR WITCH 2 : LE LIVRE DES OMBRES

Book of Shadows: Blair Witch 2

2000 US
octobre 27, 2000

Quelques temps après la disparition de trois étudiants en cinéma, un groupe de jeunes « touristes » revient sur les lieux de l'affaire afin de se frotter avec la légende de la sorcière de Blair...

Distribution

Kim Director, Jeffrey Donovan, Erica Leerhsen, Tristine Skyler, Stephen Barker Turner, Lanny Flaherty, Lauren Hulsey, Raynor Scheine, Kennen Sisco, Dina Napoli
Horreur Mystère
HMDB

CRITIQUES (1)

MC

Marco Castellini

skull skull skull empty skull empty skull
Tre giovani si recano nei boschi delle Black Hills di Burkittsville nel Maryland, spinti dal clamore suscitato dal film “The Blair Witch Project”. Due di loro, Stephen e Tristen, devono compiere delle ricerche per un libro; insieme a loro c’è Kim, un’avvenente ragazza dotata di poteri sensitivi ed Erika una cosidetta ‘Wiccan’, una sorta di strega moderna, che non condivide il ritratto che il film ha tracciato della categoria. Ad accompagnarli è Jeff, un ragazzo il cui passato è stato segnato da squilibri psichici. Il gruppetto si accampa, munito di telecamere, nei dintorni della casa diroccata dove furono ritrovate le videocassette che documentavano le celebri disavventure dei protagonisti del film precedente. Segue una notte di bevute nel luogo sinistro. La mattina si risvegliano non ricordandosi nemmeno di aver dormito e con tutta la loro attrezzatura distrutta. La paura li attanaglia anche a causa di strane ed inquietanti allucinazioni di cui sono vittime. La situazione si complica ulteriormente quando tutti vengono accusati, dallo sceriffo di Burkittsville, dell’uccisione di altri cinque campeggiatori giunti sulle Black Hills con la medesima curiosità. Le modalità dei raccapriccianti assassini ricalcano le orribili gesta della strega di Blair... Seguito del “caso cinematografico” degli ultimi anni, la pellicola, la cui regia è affidata all’affermato documentarista Joe Berlinger, non è un vero sequel ma piuttosto un film sul fenomeno “Blair Witch”. Partendo da un breve documentario sull’impatto che “Il mistero della strega di Blair” ha avuto sulla cittadina di Burkettsville, il film continua il gioco mischiando realtà e fiction. Ma mentre il primo episodio, per via delle tecniche di ripresa, teneva lo spettatore in bilico tra osservazione e immedesimazione, attirandolo in una dimensione dove la paura esplodeva nella sua forma più atavica. Questo sequel invece ci rispedisce all’esterno e diventa un ordinario prodotto horror, proprio il genere che le scelte estreme di “The Blair Witch Project” avevano additato come saturo. Comunque anche se decisamente meno originale del primo (e non poteva essere altrimenti) la pellicola risulta un esperimento riuscito e sicuramente superiore alla media standard dei sequel. Inoltre ha l’indubbio merito di poter piacere sia agli amanti di “The Blair Witch Project”, perché comunque ne richiama la storia e le atmosfere, sia a chi lo ha odiato, perché ha una stile e una struttura meglio delineata, da “classico” film dell’orrore Curiosità: la colonna sonora, che arricchisce e completa le atmosfere di mistero e minaccia, sono in gran parte firmate da Marylin Manson, che ha chiesto l'aiuto di altre rock star "maledette" come lui, quali Godhead, Rob Zombie e altri.

Où Regarder

Streaming

Lionsgate+ Amazon Channels Lionsgate+ Amazon Channels

Louer

Rakuten TV Rakuten TV

Acheter

Rakuten TV Rakuten TV