MC
Marco Castellini
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I seguaci di una setta che pratica antichi rituali demoniaci cercano di convincere una fragile donna ad espiare il delitto commesso da bambina, quando spinse la madre verso la morte, tramite un estremo sacrificio. Per la ragazza inizia così una sottile ma incessante tortura psicologica che si concluderà con un orribile fine… Si tratta di un film dalle tematiche scabrose per l'epoca, tant'è che ebbe non pochi problemi con la censura per i suoi contenuti estremi e malsani. Interpretato da un’ottima Mismy Farmer e forte di una spettrale fotografia, il film di Barilli è un crescendo di tensione ed orrore, sulla falsariga di Rosemary's baby (al quale peraltro si ispira per molte situazioni), culminante con uno dei più raccapriccianti finali del nostro cinema di genere. Per alcuni una pellicola di culto, per altri un filmaccio lento e noioso: la verità di solito è nel mezzo... Si raccomanda di vederne la versione uncut, in televisione la scena finale, neanche a dirlo, è orribilmente censurata.