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Antonluigi Pecchia aka Pax
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Tamara e Sandra iniziano per curiosità una relazione lesbo però un giorno Tamara và a casa di Sandra per parlarle: Tamara vuole che la loro relazione finisca lì, però Sandra non ha alcuna intenzione di lasciare la compagna.
Così Sandra, in un momento esplosivo di rabbia…
“Nuvole” è un cortometraggio dalla durata di quasi 18 minuti, opera seconda del regista Michele Pastrello, già autore dell’ottimo “Nella mia mente”.
E come accadeva in “Nella mia mente”, il tema che viene trattato è la psicologia umana ma, rispetto al precedente corto, qui la storia è lineare, non c’è il gioco enigmatico su cui l’altro si basava, ma il tutto viene presentato in modo chiaro e cronologico: il tempo della narrazione e il tempo degli eventi coincidono.
Anche se di poco inferiore al precedente “Nella mia mente”, “Nuvole” non è assolutamente un opera da scartare, anzi è una buon prodotto che riesce, in alcuni momenti ( specialmente nel finale ) a confondere lo spettatore.
Perfettamente riuscito il gioco di luci nelle scene finali che riesce davvero ad incutere timore nello spettatore.
Consigliato a tutti e specialmente a chi ha saputo apprezzare “Nella mia mente”.
Con questo secondo lavoro Michele Pastrello, conferma di essere un regista dal gran talento, originalità e dalla grande voglia di far cinema!
Curiosità: inizialmente il film viene impostato proprio come una puntata di una “soap opera” e appunto l’aggiunta al titolo “Episodio 1075” fa riferimento ad una fantomatica “soap opera” inventata dal regista.
Citazione: “Una nuvola, a volte mi sento una nuvola”.