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The Mark poster

THE MARK

2003 IT
November 12, 2003

Italy, today. Mark Draveni, 19, disgustingly wealthy, is the charismatic leader of a teenager brotherhood, the Demons. The Demons are bloodthirsty and lethal, albeit quite outlandish. Among them there's a martial arts master (Berserk), a hip hop madman nicknamed Spike, the cooler-than-ice computer whiz called Conan, and the gorgeous ninja woman Kite. All of his sheer power, though, can't give Mark the strenght to face his lovely girlfriend Giulia, 18...

Directors

Mariano Equizzi

Cast

Robert Davide, Alla Bulankina, Raquel Meroño, Yoon C. Joyce, Milena Mancini, Emiliano Rubbi, Rudolph Gentile, Patrik Pistolesi, Gianfranco Phino, John Armstead
Horror
HMDB

REVIEWS (1)

AP

Antonluigi Pecchia aka Pax

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Mark è un ragazzo che, dopo aver litigato con la sua ragazza, si lascia sedurre da Serena, una misteriosa ragazza con la quale passa una notte di sesso; ma Serena scompare poi nel nulla. Conseguenza di quell’incontro amoroso sarà per Mark un segno sulla mano destra, un marchio che secondo una leggenda è una maledizione che lascia la ragazza ad ogni persona con cui ha fatto del sesso. Mark comincerà così ad indagare sul passato di Serena e scoprirà un terribile segreto… “The Mark” è una ghost story italo/spagnola con storia scopiazzata da vari altri film ma con passaggi interessanti, che se fossero stati sviluppati in modo più accurato sarebbe potuto venir fuori anche un film godibile; purtroppo, invece, il risultato è un film molto prevedibile e di sicuro non vince in originalità, a causa di una trama che ricorda molto i vari film appartenenti alle varie ghost story della “New wave orientale”. Non esiste neanche un momento di tensione durante tutta la durata di “The Mark” e quindi porta questo film ad essere un prodotto ascrivibile alla mediocrità più assoluta senza diversificarsi dalla maggior parte dei film che vengono distribuiti nel nostro paese per il solo mercato “Home video”. Le scene di “The Mark” passano via con noia assoluta, senza alcun divertimento né partecipazione al film da parte dello spettatore e senza alcuna scena memorabile, insomma più che un film lo potremmo definire “una perdita di tempo e di denaro”. Parliamo ora degli attori: la recitazioni e le battute a volte non convincono abbastanza anzi, a tratti sembrano essere addirittura ridicole. Film sbagliato, dunque, che avrebbe dovuto puntare sulla tensione (come la maggior parte delle ghost story orientali) ma purtroppo non l’ha fatto… Non credo ci sia altro da dire in riguardo a questo “The Mark”, è solo uno dei soliti film mediocri che facilmente si dimenticano dopo poco tempo. Sconsiglio a tutti la visione di questo film ed è davvero un peccato che il risultato sia stato tanto deludente ora che il cinema horror italiano si trova in crisi!

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