MC
Marco Castellini
•
Un ricco finanziere, morto in circostanze misteriose per un'emorragia interna, vuole fare luce sul proprio omicidio e si mette in contatto "medianico" con la figlia Rose, l'unica ad avergli voluto veramente bene in vita, la quale scoprirà grazie alle indicazioni del padre la verità. Discreto giallo soprannaturale tratto da un racconto del regista stesso e diretto con il suo inconfondibile stile. Fulci si ritaglia il solito cameo, interpretando la parte di un patologo che svolge l'autopsia sul cadavere del protagonista. Anche se gli effetti speciali non sono molti, gli interpreti non entusiasmano e la sceneggiatura ha spesso dei cosiddetti "buchi", possono sicuramente apprezzarsi alcune buone sequenze, quasi degne dei suoi primi gialli. Purtroppo per noi questo è stato il penultimo film che il maestro ha potuto dirigere (qualche mese dopo termina la sua carriera con l’ultimo “Le Porte del Silenzio”), una grave malattia lo ha portato via prima che potesse regalarci altri incubi.