MC
Marco Castellini
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Lo scienziato Brundle, esperto in genetica, riesce a creare due capsule di teletrasporto. Dopo averle testate con alcuni oggetti e con degli animali, decide di provarle lui stesso. Il teletrasporto riesce perfettamente ma dopo breve lo studioso comincia a subire strani mutamenti genetici di cui ben presto scoprirà la causa: una mosca si era introdotta nella prima capsula con lui e, quando le cellule si sono ricomposte nella seconda cabina, il computer ha mischiato i due DNA. Il dottore sta ora diventando un uomo-mosca… Nonostante si tratti di un remake del celeberrimo fanta-horror degli anni cinquanta “L' Esperimento del dottor K” il film è assolutamente "di Cronenberg". Il soggetto permette al regista di rileggere in chiave del tutto personale l'incubo kafkiano della metamorfosi e, come sempre accade nei film del cineasta canadese, nulla è lasciato all'immaginazione: mutazioni, fusioni, corpi che si disciolgono… La pellicola, grazie soprattutto alle nuove possibilità offerte dai più moderni effetti speciali, riesce ad essere anche migliore del già ottimo film del cinquanta. Due protagonisti d’eccezione come Jeff Goldblum e Geena Davis ed un grande regista come Cronenberg non potevano che dar vita ad un ottimo film, e così è stato. Da vedere e rivedere. Curiosità: il produttore del film è il comico Mel Brooks, al suo secondo intervento nell’horror, sempre in veste di “finanziatore”, dopo “Elephant Man” di Lynch. Cronenberg si ritaglia un breve cameo interpretando la parte del ginecologo che opera Geena Davis nella sequenza del sogno-incubo pre-aborto.