Prosegue la saga parodistica di Abrahams e Zucker.Cindy Campbell deve prendersi cura di una vecchia signora nella sinistra "Grudge House". La ragazza scopre che la casa è infestata dal fantasma di un bambino. Intanto si innamora ricambiata di Tom Ryan, il suo vicino, che da solo si prende cura dei suoi figli. Ma il mondo viene attaccato da Tr-iPods, giganti che distruggono tutto ciò che incontrano. Tom fugge con i suoi bambini e finisce in un misterioso villaggio dove il tempo sembra essersi fermato a cento anni fa... La struttura è nota: comicità a sfondo sessuale e scatologico, recitazione sopra le righe, camei ironici, riferimenti alla politica e allo show business. Nonostante tutto funziona ancora.
Cast
Anna Faris, Regina Hall, Craig Bierko, Bill Pullman, Anthony Anderson, Leslie Nielsen, Molly Shannon, Michael Madsen, Chris Elliott, Carmen Electra
Cindy Campbell, alla ricerca di un buon lavoro, decide di prestare servizio come assistente sociale badando ad un'anziana signora che non è in grado di intendere e di volere. Ma ben presto si renderà conto che la casa in cui vive l'anziana è abitata dal fantasma di un bambino. Intanto sulla città si abbatte una grandissima minaccia, alcuni alieni giunti sulla terra iniziano a polverizzare gli abitanti seminando panico e distruzione. L'unico a conoscere il modo per battere la minaccia aliena è il piccolo fantasma che dirà a Cindy che l'unico modo per fronteggiare gli alieni è recarsi in un piccolo e misterioso villaggio in cui il tempo sembra essersi fermato.
Siamo giunti al quarto capitolo del ormai famosissima saga comico-demenziale che vive sulle spalle di famosi film dell'orrore e non, "Scary Movie". Dietro la macchina da presa torna David Zucker, già regista di "Scary Movie 3" e di altre pellicole demenziali come "L'aereo più pazzo del mondo", "Una pallottola spuntata" e "Una pallottola spuntata 2 ½"
Nel cast compare ancora una volta "l'eroina" Anna Faris, nelle vesti come sempre di Cindy Campbell e Regina Hall; inoltre ritroviamo anche molti attori reduci del terzo capitolo come Charlie Sheen, Simon Rex e Leslie Nielsen nei panni ancora una volta del presidente degli Stati Uniti. Spiccano però nuovi volti noti come Bill Pullman , Micheal Madsen, Mike Tyson e Shaquille O'Neal.
Dopo "Scream", "So cosa hai fatto", "Haunting", "The Ring" e "Signs", questa volta la saga demenziale prende di mira famosissimi film Thriller e Horror come "Saw"e "Saw 2", "The Grundge" e "The Village", ma anche molte altre pellicole come "La guerra dei mondi" ( di Steven Spielberg ), "The million dollar baby", "I segreti di Brokeback mountain". A giudicare dal poster e dal gorillone seduto in seconda fila, ci si aspetterebbe anche qualche rimando a "King Kong" ma non lasciatevi ingannare poiché non c'è alcun riferimento al film di Peter Jackson.
Seppur gli ingredienti sono sempre gli stessi, questa volta il tutto sembra funzionare peggio del solito, e la storia, che in fin dei conti è sempre stata solo un pretesto per mettere in mostra gag divertenti, questa volta convince davvero molto poco.
Per quanto riguarda la comicità, questo "Scary Movie 4" ha davvero poco e niente; le gag sono tutte molto ripetitive (come gli innumerevoli incidenti che avvengono alla bambina e le varie scenette dell'oggetto lanciato che colpisce accidentalmente qualcun altro) e non sono per nulla originali, infatti tutte già viste mille volte in molte pellicole italiane della serie "Fantozzi" (come la scena in cui infilando la pistola nei pantaloni parte inavvertitamente un colpo) o nella serie televisiva di cartoon "I Simpson" ( come la scena in cui Cindy e la sua amica catturano le due donzelle nel villaggio per prendere i vestiti del posto ma l'attacco gli si rivolta contro, così avviene anche a Homer Simpson e Ned Flanders quando vanno a Las Vegas ).
La storia, come già accennato, questa volta è davvero molto mal pensata : le citazioni si legano malissimo tra di loro e molti passaggi sono posticci, confusi e forzati.
Persino l'introduzione, che questa volta prende spunto da "Saw" e "Saw 2" risulta molto deludente, fiacca e stupida; mentre molte scene (come quella del talk-show) risultano terribilmente irritanti e fastidiose.
In definitiva "Scary Movie 4" è un film comico in cui non si ride mai, in cui malgrado la breve durata ci si annoia e in cui l'unico pensiero che pervade lo spettatore è tanta tenerezza e pena per grandi attori del calibro di Bill Pullman e Michael Madsen e ci si chiede come mai abbiano accettato di rovinare la loro carriera per comparire in un film così scadente.
Per essere giusti non si può far altro che affibbiare un bel "pessimo" a questo quarto e si spera ultimo capitolo di "Scary Movie", ma si potrebbe essere buoni e dargli almeno un uno.
Pero visto che nella vita bisogna essere giusti...