Le Choc des Titans backdrop
Le Choc des Titans poster

LE CHOC DES TITANS

Clash of the Titans

2010 US
mars 26, 2010

La dernière bataille pour le pouvoir met en scène des hommes contre des rois et des rois contre des dieux. Mais la guerre entre les dieux eux-mêmes peut détruire le monde. Né d'un dieu mais élevé comme un homme, Persée ne peut sauver sa famille des griffes de Hadès, dieu vengeur du monde des Enfers. N'ayant plus rien à perdre, Persée se porte volontaire pour conduire une mission dangereuse et porter un coup fatal à Hadès avant que celui-ci ne s'empare du pouvoir de Zeus et fasse régner l'enfer sur terre. À la tête d'une troupe de guerriers courageux, Persée entreprend un périlleux voyage dans les profondeurs des mondes interdits. Luttant contre des démons impies et des bêtes redoutables, il ne survivra que s'il accepte son pouvoir en tant que dieu, qu'il défie son destin et crée sa propre destinée.

Distribution

Sam Worthington, Gemma Arterton, Mads Mikkelsen, Alexa Davalos, Jason Flemyng, Ralph Fiennes, Liam Neeson, Pete Postlethwaite, Polly Walker, Ashraf Barhom
Aventure Fantastique Action
HMDB

CRITIQUES (1)

RG

Roberto Giacomelli

skull skull skull empty skull empty skull
Perseo, rinchiuso neonato in una cassa insieme alla madre morta e gettato in mare, viene raccolto e cresciuto da una famiglia di pescatori. Ormai adulto, durante una sessione di pesca nei pressi dell'isola di Argo, Perseo e i suoi familiari vengono scaraventati in mare dall'intervento del dio Ade, irato perchè i cittadini di Argo hanno abbattuto la statua di Zeus, offendendo così gli dei. Perseo sopravvive, ma la sua famiglia muore annegata. Distrutto dal dolore e furioso con Ade, il ragazzo viene condotto alla corte del re di Argo, dove continuano gli oltraggi agli dei. Ade, furioso con l'indisponenza degli uomini e intenzionato a ribaltare la gerarchia nell'Olimpo, minaccia allora il re e i suoi sudditi: se entro i prossimi giorni non avranno sacrificato agli dei la principessa Andromeda, lui scatenerà contro Argo il terribile Kraken. A questo punto Perseo, che ha scoperto di essere figlio di Zeus, viene mandato insieme ad un gruppo di valorosi guerrieri alla ricerca di un'arma capace di fermare Ade e la sua creatura. "Scontro tra Titani" versione 2010 è un oggetto controverso. Remake di un film per ragazzi invecchiato male e oggi divenuto cult ("Scontro di titani" di Desmond Davis, datato 1981) e diretto dal buon Louis Leterrier facendo un uso massiccio di effetti visivi in computer grafica, "Scontro tra Titani" è stato praticamente massacrato dalla critica di ognidove, risultando invece molto gradito al pubblico, che l'ha premiato con un incasso di quasi 200 milioni di dollari solo negli Stati Uniti. Da dove è arrivato tutto questo astio? Facile a dirsi: dallo status di cult immotivatamente intoccabile del film originario e soprattutto dal fatto che "Scontro tra Titani" è stato presentato con una conversione 3D posticcia e fastidiosa come poche. A parere di chi scrive, invece, Leterrier (“Transporter: Extreme”; “L’Incredibile Hulk”) ha fatto un gran bel lavoro, un fantasy mitologico come non se ne vedeva da chissà quanto tempo, ovviamente aggiornato alle nuove tecnologie e alle esigenze del pubblico odierno, ma genuino, divertente e pieno di quel senso dello spettacolo che sempre meno si trova nei blockbuster americani contemporanei. "Scontro tra Titani" è uno zibaldone mitologico proprio come i vecchi film di mostri a cui si ispira; dimenticate dunque attinenza alla letteratura greca come si studia a scuola e preparatevi a una lunga avventura in cui l'importante è mettere dentro eroi e creature mostruose, proprio come accadeva nei film anni '60 effettati da Ray Harryhausen. Arpie, scorpioni giganti, freaks, streghe cannibali, il traghettatore infernale Caronte, la gorgone Medusa e ovviamente il Kraken. Tante creature ottimamente realizzate in CGI o con make-up tradizionale che cadenzano una storia indubbiamente derivativa e semplicistica donandole un gran ritmo. Lo scontro con Medusa, momento più celebre e riuscito del film del 1981, è anche qui tra i momenti maggiormente memorabili, grazie una buona gestione della tensione e anche a una gorgone realizzata in digitale ma incredibilmente ben fatta. Unico neo in "Scontro tra Titani" è la caratterizzazione caricaturale degli dei, a cominciare da Ade, un Ralph Fiennes eccessivo (anche nel look) che non si riesce a prendere sul serio neanche per un secondo. Nel cast si distinguono Sam Worthington ("Avatar", "Terminator Salvation"), perfettamente a suo agio nei panni dell'eroe senza macchia e senza paura Perseo, Gemma Arterton ("Prince of Persia"), bellissima incarnazione della sacerdotessa Io, Mads Mikkelsen ("Casinò Royale"; "Valhalla Rising") che è il burbero ma valoroso Draco e il camaleontico Jason Flemyng ("Solomon Kane"; "X-Men: L'inizio"), che interpreta il malvagio re Acrisio divenuto il mostruoso Calibos. In confronto al vecchio "Scontro di Titani", questo remake è più dark e adulto, con diversi momenti violenti (gli scontri con Calibos, soprattutto) e raccapriccianti (la scena delle streghe). Un'esplicita dichiarazione di mutamento di tono sta nella fugace comparsa della civetta meccanica del film dell'81, elemento infantile per eccellenza che voleva richiamare il C3-P8 di “Guerre Stellari”, qui in un cammeo e immediatamente messa da parte dai protagonisti della vicenda. Ovviamente da evitare la versione in 3D convertito, che non aggiunge nulla e se vogliamo danneggia la riuscita del film. A conti fatti "Scontro tra Titani" è un bel film d'avventura, pieno zeppo di mostri e belle scene d'azione... ovviamente va visto con lo spirito giusto e se si va in cerca di uno spettacolo di sano intrattenimento, il film di Louis Leterrier è altamente consigliato. Aggiungete mezza zucca.

Où Regarder

Louer

Apple TV Apple TV
Amazon Video Amazon Video
Rakuten TV Rakuten TV
Timvision Timvision
Chili Chili

Acheter

Apple TV Apple TV
Amazon Video Amazon Video
Rakuten TV Rakuten TV
Timvision Timvision
Chili Chili

Bande-annonce