MC
Marco Castellini
•
Una giovane bibliotecaria, patita di romanzi dell’orrore, viene perseguitata dal dottor Kessler, uno psicopatico alchimista autore dei suoi libri preferiti. L’uomo intende ricostruire il suo corpo orribilmente mutilato con organi altrui. Verrà eliminato da una delle sue creature. Vincitore del Festival di Avoriaz, la pellicola, nonostante contenga più di una citazione dal maestro Dario Argento e da altri autori horror, riesce ad essere solo mediocre. Una trama lenta e confusionaria, alcune sequenze apparentemente scollegate dall’evolversi della storia e una regia piuttosto precaria sono i suoi più evidenti limiti. Peccato per l’occasione sprecata! Ancora una raccomandazione non fidatevi troppo del premio di Avoriaz, alcune tra le pellicole premiate sono delle vere “bufale” come ad esempio “La casa di Helen”.