Jason Goes to Hell: The Final Friday backdrop
Jason Goes to Hell: The Final Friday poster

JASON GOES TO HELL: THE FINAL FRIDAY

1993 US
August 13, 1993

Jason Voorhees is tracked down and blown to bits by a special FBI task force, reborn with the bone-chilling ability to assume the identity of anyone he touches.

Cast

Kane Hodder, John D. LeMay, Kari Keegan, Steven Williams, Steven Culp, Erin Gray, Rusty Schwimmer, Richard Gant, Leslie Jordan, Billy Green Bush
Horror Thriller
HMDB

REVIEWS (1)

RG

Roberto Giacomelli

skull empty skull empty skull empty skull empty skull
Jason viene attirato in un’imboscata dall’FBI e viene fatto saltare in aria letteralmente con qualunque sorta di arma da fuoco. I suoi resti vengono portati all’obitorio, ma il cuore del killer di Crystal Lake batte ancora! Da quel momento Jason, che non ha più un corpo proprio, si trasferisce da persona a persona, cominciando proprio da paramedico che doveva effettuare l’autopsia. Il massacro ha di nuovo inizio, ma questa volta Jason sembra mosso da un ben preciso obiettivo. Siamo giunti al nono episodio dell’ormai logora saga di “Venerdì 13” e Sean Cunningham, creatore della serie e regista del primo film, torna come produttore. Questa volta siamo di fronte al peggior episodio dell’intera saga, malgrado il tentativo rinvigorirla attraverso una storia del tutto differente e l’introduzione di personaggi che non siano i soliti giovani campeggiatori in calore ( anche se una scena celebra la tradizione ). Ciò che più lascia basito lo spettatore è proprio il fatto che Jason nel film compare solo per una decina di minuti, tra l’atro con un look rinnovato e decisamente accattivante (maschera fusa con il volto e capelli lunghi), per basare poi l’intera vicenda sulle sue nuove facoltà di metempsicosi in una sorta di spudorato clone del film “L’alieno”; infatti anche qui l’essenza maligna di Jason si trasferisce da corpo a corpo attraverso un vermone nero che passa attraverso la bocca degli sventurati involucri umani, proprio come nel film di Sholder. Inoltre in questo episodio si rinuncia alla continuità logica con i precedenti film e si introduce una fantomatica maledizione che grava sulla famiglia Voorhees, saltano fuori così addirittura la sorella e la nipote di Jason, di cui non si era mai minimamente accennato negli otto capitoli precedenti. Questo elemento fornisce un ulteriore tassello di eguaglianza con la saga “gemella” di “Halloween” (anche lì Michael Myers tenta di eliminare in più occasioni sorella e nipote). Messa da parte la piattezza televisiva della regia di Adam Marcus e la sciatteria dell’intero cast, gli unici elementi di interesse del film rimangono alcune buone scene gore e un curioso finale in cui compaiono il Necronomicon e il pugnale sacrificale della trilogia di “Evil dead” e l’artiglio di Freddy Krueger, che annuncia il successivo scontro in “Freddy vs Jason”.

Where to Watch

Rent

Apple TV Apple TV
Amazon Video Amazon Video

Buy

Apple TV Apple TV
Amazon Video Amazon Video