Silent Warnings backdrop
Silent Warnings poster

SILENT WARNINGS

2003 US
May 3, 2003

In a small Oregon town, mysterious crop circles have begun appearing in Joe's corn fields. When Joe's cousin, his five college friends and local Sheriff Willingham happen upon the otherworldly designs, they unleash unfathomable terror.

Directors

Christian McIntire

Cast

Stephen Baldwin, A.J. Buckley, Billy Zane, Callie De Fabry, David O'Donnell, Michelle Borth, Ransford Doherty, Kim Onasch, Michael Ash
Horror Thriller Science Fiction
HMDB

REVIEWS (1)

RG

Roberto Giacomelli

Oregon. Nei campi di grano adiacenti alla fattoria dello strambo Joe Vossimer, strani cerchi si materializzano misteriosamente e lo stesso Joe sembra essere venuto a conoscenza di una invasione aliena, ma la morte lo coglie prima che possa comunicare la sua scoperta. Layne, cugino di Joe e unico erede dei suoi beni, si dirige verso la fattoria, insieme ai sui amici di college, per metterla in ordine per poterla in seguito vendere. Ma dopo l’apparente tranquillità della prima sera, alcuni cerchi cominciano a materializzarsi nel grano e alcune persone scompaiono nel nulla. Dopo il successo del fanta-horror “Signs”, diretto nel 2002 da M.Night Shyamalan, viene prodotto in sordina, l’anno successivo, direttamente per il mercato dell’home video, “Warnings – Presagi di morte”, che non è altro che la copia blanda e incolore del bel film di Shyamalan. “Warnings” è composto da due parti vistosamente distinte che comportano una degenerazione qualitativa del prodotto complessivo molto grave: nei primi 40 minuti, escludendo lo stupidissimo prologo che vede protagonista un sempre pessimo Stephen Baldwin, la narrazione procede nel più classico dei modi, riuscendo a creare anche delle discrete scene di suspance; però poi tutto crolla con una seconda parte al limite del sopportabile. Inizialmente la stoia segue un gruppo di giovani studenti di città, stereotipati al massimo, alle prese con i disagi della campagna e della mancanza delle comodità quotidiane: scenette pseudo-simpatiche, qualche facile spavento, una scena osè per tenere desta l’attenzione e anche una riuscita sequenza “di paura”. Poi, quando si arriva alla vera incursione in campo fanta-horror, si cade nel ridicolo involontario, mettendo su delle scene di una bruttezza e di un imbarazzo unici e tutto a causa della voglia di mostrare troppo. Il film in questione, come gran parte dei direct to video, aveva un budget molto contenuto, dunque sarebbe stata una cosa sensata non mostrare troppo; invece il regista Christian McIntire ( già autore dei pessimi “Python” e “Lost voyage” ) decide di mostrare tutto ma proprio tutto, dai ridicoli alieni che sembrano usciti direttamente da un cartoon di Scooby Doo, ai raggi laser, alle luci blu usate dagli alieni per teletrasportarsi, tutto realizzato con una computer grafica a dir poco pessima. Inoltre, oltre che risultare involontariamente ridicola e troppo fracassona, la seconda parte del film è troppo frettolosa e perfino montata in modo piuttosto pedestre; insomma, un vero disastro! Nel cast, oltre al già citato Stephen Baldwin, compaiono A.J. Buckley (Desert Vampires) nel ruolo di Layne e Billy Zane (“Titanic” , “Il cavaliere del male”) nella parte dello sceriffo. Insomma, “Warnings” può tranquillamente essere considerato la “brutta copia” di “Signs”, risultando un film inutile e mal fatto. A poco serva la diligente prima parte per salvare il film dal baratro delle brutte produzioni per home video. Da evitare.