MC
Marco Castellini
•Una nube radioattiva contamina degli uccelli, che mordono alcune persone trasformandole in zombi e facendo iniziare un’epidemia che, in poco tempo, dilaga a macchia d’olio. Alcuni malcapitati, catapultati in questa situazione, cercano di salvarsi la vita.
Il film è firmato da Fulci per motivi commerciali, in realtà suoi sono solo cinquanta minuti di pellicola, mentre il resto è stato girato dal duo Mattei-Fragasso, dopo l'abbandono del set da parte di Fulci per motivi di salute. Sulla paternità di questo film non vi è nulla di sicuro, Fulci ha sempre affermato che “Zombi 3” non poteva considerarsi un suo film, mentre Mattei e Fragasso hanno più volte confermato che il loro fu solo un lavoro di “completamento” alla pellicola, girata quasi interamente, a detta loro, da Fulci.
Vedendo il film si comprende il motivo di questa diatriba: nessuno infatti vuole farsi attribuire un filmaccio così brutto e a tratti perfino di cattivo gusto, “impreziosito” da effetti a dir poco ridicoli. Neppure buono per essere considerato trash.
Curiosità: a dimostrazione dei pessimi rapporti che si instaurarono sul set tra il duo Fragasso-Mattei ed il maestro Fulci è rimasta la sequenza (di dubbio gusto) in cui Mattei e Fragasso compaiono in scena nelle vesti di due soldati che bruciano in un inceneritore un cadavere dalla pancia spropositatamente gonfia, che ricorda da molto vicino le fattezze fisiche del compianto Fulci; in quel periodo infatti il regista, a causa del diabete, soffriva di una forma aggravata di ritenzione idrica che gli aveva causato, appunto, un enorme gonfiore del ventre.