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VAMPIRES 2 - ADIEU VAMPIRES

Vampires: Los Muertos

2002 US
septembre 23, 2002

A Mexico, une princesse vampire est à la recherche d'un légendaire crucifix noir qui permettrait aux suceurs de sang de sortir en plein jour et de devenir ainsi invulnérables. Derek Bliss, un chasseur de vampires, s'associe à un prêtre aux méthodes peu catholiques afin de trouver leur "nid"...

Distribution

Jon Bon Jovi, Cristián de la Fuente, Diego Luna, Natasha Gregson Wagner, Antonio Muñiz, Darius McCrary, Anilú Pardo, Arly Jover, Javier Grajeda, Muriel Fouilland
Horror Azione Thriller
HMDB

CRITIQUES (1)

MC

Marco Castellini

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Il tenace cacciatore di vampiri Derek Bliss è al lavoro nel cuore del Messico, quando riceve uno strano incarico da un misterioso cliente: formare una squadra con i migliori “cacciatori” ed eliminare un gruppo di vampiri assetati di sangue alla cui guida c’è una potente e sensuale vampira… Seguito apocrifo del “Vampires” (1998) di John Carpenter che questa volta si limita alla produzione del film la cui regia è affidata a Tommy Lee fallace (“IT”, “Ammazzavampiri 2”, “Halloween III”) “esperto” del genere, ed in particolar modo di horror televisivi e a basso costo. E questo “Vampires Los Muertos” (titolo originale del film, al solito tristemente rinominato per l’uscita italiana) sembra proprio un prodotto di basso costo oltre che di basso profilo: il soggetto ed i personaggi ricalcano in buona parte quelli di “Vampires”, così come pure le ambientazioni, la colonna sonora e le situazioni chiave, ma tutto in una versione “al risparmio” rispetto al buon film di Carpenter. Il ruolo del protagonista passa da James Woods alla star del rock Jon Bon Jovi (il che è già tutto dire), il ritmo è piuttosto buono ma la pellicola risulta troppo slegata, formata da un insieme di più o meno brevi sequenze mal collegate tra di loro, senza un preciso filo narrativo e logico che le tenga insieme. La regia di Wallace è assolutamente priva di qualsiasi spunto originale e si limita ad essere del tutto funzionale alla narrazione degli eventi. L’unica cosa da salvare è qualche sequenza semi-splatter e i primi due minuti che fanno da prologo al film (originali e quasi “spiazzanti”). In definitiva questo “Vampires Los Muertos” risulta essere piuttosto deludente: né un seguito né un remake ma quasi una sorta di brutta copia di “Vampires”, decisamente meglio rivedersi l’originale!