MC
Marco Castellini
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Diciottesimo secolo: il piccolo villaggio di Sleepy Hollow è sconvolto da alcuni efferati omicidi le cui vittime vengono tutte ritrovate decapitate. Sul posto viene inviato Ichaboad Crane, un giovane investigatore eccentrico e molto scrupoloso. Appena giunto in paese Crane comincia ad interrogare i terrorizzati abitanti, i quali sono convinti che il colpevole dei delitti sia un misterioso cavaliere senza testa; dapprima l’investigatore non vuole prestare fede al bizzarro racconto dei paesani ma presto si deve ricredere e comincia con loro la caccia al fantomatico cavaliere... L’eccentrico Tim Burton dirige una favola nera, un horror-fantasy con più di uno spunto ironico, che vuole essere un omaggio ai vecchi film dell’orrore anni sessanta, e non a caso nel film c’è anche una breve apparizione del mitico Christopher Lee. Fin dalle prime sequenze appare subito chiaro che la pellicola di Burton è riuscitissima: gli ambienti e le scenografie sono curate e riprodotte nei minimi dettagli, la storia, sospesa a metà tra il giallo investigativo ed il soprannaturale, è intrigante ed originale, gli effetti speciali sono di grande livello ma risultano sempre a servizio della storia senza mai diventare “ingombranti”. Ammirevoli anche gli interpreti, tutti perfettamente calati nelle parte: dall’insicuro ed eccentrico investigatore interpretato da Johnny Depp (uno degli attori preferiti di Burton, e con il quale il regista aveva già lavorato in diversi film) al misterioso e terrificante Cavaliere senza testa Christopher Walken. Una sorta di film “senza tempo” che solo il talento visionario e bizzarro di Tim Burton poteva realizzare. Consigliato.