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Marco Castellini
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Un avvocato di successo ha un incidente stradale nel quale investe una vecchia zingara. Grazie alla compiacenza del giudice e della polizia locale ottiene un totale proscioglimento ma la vera punizione per lui, e per chi lo ha aiutato a farla franca, sarà peggiore di qualsiasi altra pena: una maledizione zingara si abbatte su di loro causandogli terribili sofferenze. La pellicola, distribuita in Italia per il solo mercato home-viedo, è diretta dallo “specialista” Tom Holland (“La Bambola Assassina”, “Ammazzavampiri”) ed è tratta da uno degli innumerevoli racconti di King. Interpretazioni diligenti, regia “scolastica” per un discreto horror, piuttosto scorrevole e coinvolgente ma con poca suspense e per nulla “pauroso”. La visione del film lascia ben poco ma almeno evita di annoiare o infastidire al contrario di altre, più note, trasposizioni cinematografiche di racconti di King (vedi “La Creatura del Cimitero). Un ultima curiosità: come spesso accade nelle pellicole tratte dai suoi romanzi, lo stesso Stephen King compare in un piccolo cameo interpretando la parte del farmacista della cittadina.
