MC
Marco Castellini
•
Genevieve e Tiana sono due ragazze che si divertono a trascorrere il loro tempo libero sulle chat alla ricerca di nuovi amici in rete. Un giorno entrano in contatto con un tizio che si fa chiamare Captain Howdy, apparentemente nient’altro che un ragazzo desideroso di conquiste, e che infatti invita le due ad una festa. Le ragazze accettano, ma quando Genevieve non torna a casa, il padre, un detective della polizia, comincia a preoccuparsi e a sospettare che dietro il fantomatico Captain Hawdy si nasconda in realtà uno spietato serial killer che si serve della rete per adescare le sue prede. Un thriller-horror (in realtà più thriller che horror) discreto e piuttosto scorrevole. Le situazioni e gli ingredienti sono quelle “classiche” di questo genere di film (omicida senza scrupoli, ragazze-vittime, detective implicato “personalmente” nella vicenda) e perciò gli spettatori più “navigati” potrebbero trovare la pellicola poco originale e piuttosto banale; le interpretazioni sono tutte di discreto livello (tra il cast da segnalare anche la comparsa di Robert “Freddy” Englund nella parte di una delle vittime del folle omicida), non manca qualche sequenze “sanguinolenta” (vedi le torture a base di piercing) ed il regista dirige la pellicola senza sbavature ma allo stesso tempo in maniera troppo “scolastica”. Proprio per queste sue caratteristiche questo film non vi rimarrà di certo impresso nella memoria per molto tempo, ma rimane comunque accettabile.